Aspetti generali
- L'apertura dei progetti può essere accelerata di molto grazie a una nuova impostazione della modalità di gestione del progetto. Con la nuova opzione "Caching dei progetti SEM nella cartella SEMTmp", i progetti (PR) creati nella modalità di gestione del progetto 2 e 3 possono essere temporaneamente memorizzati nella cache. Cosa significa "caching" in questo contesto? Quando si apre un progetto di costruzione *.SEM, questo viene come di consueto decompresso a livello locale sul disco rigido. In precedenza, questa copia locale veniva cancellata quando il progetto veniva chiuso. Con la nuova opzione, tuttavia, questa copia viene conservata, il che comporta notevoli vantaggi in termini di velocità quando si riapre il progetto, in quanto non è necessario decomprimere ed estrarre nuovamente l’intero progetto.
In "Dettagli" è possibile impostare la durata della memorizzazione temporanea di un progetto. Di default, un progetto rimane memorizzato per almeno 30 giorni dall'ultima volta che è stato aperto. Si può anche specificare quando un PR non deve più essere memorizzato nella cache. Ad esempio, un progetto non viene più memorizzato nella cache se sul disco rigido locale sono disponibili meno di 10 GB di spazio di archiviazione; in questo caso, la copia locale viene eliminata quando il progetto viene chiuso. Tutte le copie locali possono essere eliminate con il pulsante "Svuota completamente la cache". In ogni caso, i progetti *.SEM non subiscono alcuna variazione.
Oggetti 3D e visualizzazione
- È stata integrata la nuova funzione "Ancorare punti 3CAD a componenti". Quando si creano punti 3CAD ora si possono utilizzare le istanze "Ancorare alla superficie del componente" e "Ancorare a superficie + spigolo del componente". Per modificare la posizione di un punto 3D ancorato, nel menu di modifica o di creazione è disponibile la scheda "anc". In questo modo è possibile regolare i punti di riferimento e la distanza tra gli ancoraggi.
Inoltre, la visualizzazione dei punti 3D può essere regolata nella cartella "Ottica" (O). Sono disponibili le impostazioni "standard" (rappresentazione di un punto 3D come croce) e "minima" (rappresentazione di un punto 3D come pixel). Con questa funzione è ora possibile, ad esempio, creare i mezzi di collegamento, che possono essere tracciati con una stazione totale in cantiere con l’aiuto dei punti di ancoraggio. - Per definire un percorso standard di esportazione per oggetti 3D, è stata aggiunta una nuova opzione alle preregolazioni generali (Alt+F7). In "Import/export dati” è ora disponibile la nuova cartella "3D". Qui è possibile inserire ulteriori impostazioni, come la denominazione standard di un file 3D, il formato di export preferito e l'opzione di attribuire un nome ai componenti nel file esportato.
Nell'area "Nome proprio dell’oggetto" è possibile selezionare vari campi di database nel relativo menu per assegnare in modo rapido un nome personalizzato ai singoli componenti. Per attivare questa funzione, è necessario spuntare la casella "Usare nome proprio dell’oggetto".
BIM-Converter
- Nelle preregolazioni generali (Alt+F7) del sistema "Import/export dati", il percorso di export e il nome del file possono ora essere predefiniti nella nuova scheda "IFC". Il nome del file può essere determinato utilizzando il noto sistema dei campi di database.
Stampa layout
- È ora possibile esportare i file PDF in formato PDF/A. I file PDF in formato "/A" possono essere caricati su piattaforme di dati web-based per le verifiche strutturali.
Queste piattaforme richiedono il formato PDF/A, adatto all'archiviazione a lungo termine dei documenti digitali. Inoltre, questo formato è di sola lettura.
Per esportare un PDF/A, è necessario attivare la relativa opzione nelle preregolazioni (Alt+F7), alla voce “Generalità”, cartella varie. Con questo formato è ora possibile trasferire i propri file alla piattaforma ELBA (fascicolo elettronico di verifica strutturale del Baden Württemberg).
Elementi individuali
- Per l'export BTL(x) e BVX, è ora possibile esportare un tenone con un angolo di rotazione definibile liberamente (0°-360°). A tale scopo, nei dati fondamentali del tipo finale "tenone" nell'impostazione “direzione del tenone” è stata aggiunta la possibilità di definire liberamente l’angolo di rotazione.
- Per ottimizzare la produzione di scanalature delle tavole di tamponamento per l’export di file BVX a macchine Hundegger sono state introdotte nuove impostazioni per l'export alla macchina. Ora è possibile definire facoltativamente la larghezza fino alla quale le intestature vengono raggruppate in scanalature delle tavole di tamponamento.
- Per l'export BTL (da 10.6), BTLx e BVX, è ora possibile esportare le informazioni di produzione sotto forma di "attributi utente" per il software CAM e le macchine di lavorazione.
Se un attributo utente è stato assegnato per la lavorazione di un elemento individuale, la lavorazione nell’elemento individuale viene indicata con “...” dopo la lavorazione e può essere controllata, modificata o estesa cliccando con il tasto destro del mouse o tramite il menu di lavorazione (Ctrl+Shift+A). Per l'export BVX, attualmente è possibile assegnare gli "attributi utente" con il nome "StrategyKey" per le strategie di lavorazione e "Fastener" per il materiale di fissaggio. Lavorare con gli "attributi utente” richiede un coordinamento tra CAD, CAM e macchine di lavorazione, poiché gli "attributi utente" possono fornire un risultato corretto solo se tutti possono utilizzare e valorizzare questo attributo.
CAD, QUO, MCAD
- È stata velocizzata la modifica di molti componenti, in particolare delle linee CAD.
- Nell'esecuzione di comandi di creazione e nell’inserimento di componenti, è ora possibile modificare il layer corrente senza chiudere il comando. Il comando rimane attivo anche quando si creano, eliminano o rinominano i layer. Questa opzione è stata integrata nella vista dall’alto e in tutte le viste degli elementi.
Parete e solaio
- Nelle preregolazioni generali (Alt+F7), nella sezione "pareti/profilo", all’interno della cartella “automatico” è stata inserita l'opzione "non aggiornare il punto zero del disegno per la pannellatura". Ciò significa che le coperture possono essere create con la parete automatica senza che il punto zero del disegno venga aggiornato.
- Per l’export BTL è stata introdotta la parola chiave "SCHICHTWINKEZ". Con questa parola chiave, agli angoli dello strato viene attribuito un valore positivo rispetto al lato della vista e non negativo, come avviene con altre macchine.