Innovazioni V24.4

Generalità

  • Nella versione 24.4 abbiamo iniziato una correzione per alcuni testi nel programma SEMA, versione italiana, che proseguirà anche nelle prossime versioni.
    Una prima modifica importante:
    abbiamo sostituito i testi “inserire spazio simbolico” "inserire spazio immaginario" con "inserire variabile", "definire spazio immaginario" con "definire variabile", "spazi immaginari" e "campi di database" con "variabili". Per cui adesso nel programma troverete questi testi, come anche nelle descrizioni delle innovazioni, da qui in avanti.
  • Sono state apportate modifiche alla numerazione progressiva dei progetti SEMA. Il numero è stato ampliato di una cifra, per cui ora è possibile inserire in una cartella fino a un massimo di 9.999 progetti. Inoltre, la numerazione è ora progressiva anche quando si cambia versione. Ciò significa che se nella gestione PR sono presenti 5 progetti della versione 24.3 e viene installata la versione 24.4, al primo progetto di nuova creazione verrà assegnato il numero progressivo 6. Questo vale solo se è stata selezionata l'impostazione "Indicare progetti di tutte le versioni".

Stampa layout

  • È stata implementata una nuova funzione per le cornici delle legende, che consente di adattare automaticamente i testi alla scala ottimale. Questa opzione si trova nella finestra delle proprietà di una cornice di posizione nella nuova sezione "Legenda". La voce di menu si chiama "Adeguamento automatico della scala". Affinché questa funzione abbia effetto, nella sezione "Scala" deve essere attivata anche l'opzione "Determinare scala ottimale" e il testo deve essere impostato su "Zoom". Si prega di notare che questo funziona solo in una cornice di legenda. Non appena l'opzione viene attivata, il testo viene regolato automaticamente sulla scala ottimale e non è più possibile modificarla manualmente.

CAD, QUO, MCAD

  • Per le finestre, le porte, le macro e le combinazioni elettriche, è ora possibile determinare individualmente come queste vengono quotate nella vista dall’alto e nella vista. Nella prima scheda di questi componenti, alla voce "Autoquotatura”, è ora possibile definire come il componente viene quotato nella vista dall’alto e nella vista. Selezionando “automatico", la quotatura verrà determinata dall’autoquotatura, come in precedenza. Per finestre, porte e macro, è possibile specificare se devono essere quotate in larghezza o al centro per la vista dall'alto. Per le combinazioni elettriche inoltre sono disponibili anche le opzioni “Riferimento di inserimento” e "Tutti gli assi". Per la quotatura di finestre e porte nella vista elemento sono disponibili le opzioni “No”, "Altezza", "Larghezza/altezza" e "Completa". Per il gruppo macro e macro plus è possibile decidere se la quotatura verrà inserita al centro o nella larghezza. Per la combinazione elettrica, nella vista elemento sono disponibili le opzioni "Larghezza", "Centro", "Riferimento di inserimento" e "Tutti gli assi". Tutte queste nuove opzioni si applicano non solo all’autoquotatura, ma anche a tutti i componenti che rientrano in una quotatura per zona. Questa nuova funzione consente di quotare e preimpostare i componenti in modo ancora più personalizzato.

Parete & solaio

  • Nella selezione delle variabili è stata integrata la nuova funzione "Riprendi i valori dal componente base". Aggiungendo questa funzione a una variabile, i componenti della costruzione sistematica in legno, le pannellature, i puntoni, gli arcarecci e i componenti in lamiera possono riprendere  automaticamente i valori dalla scheda della distinta dei materiali del rispettivo componente base. I componenti base comprendono pareti, elementi del tetto, elementi del solaio, solai, tetti, piani di costruzione e capriate. Questa funzione si trova nel menu delle variabili alla voce "Esteso". In questo modo è possibile trasferire automaticamente i valori dei componenti base a tutti i relativi componenti associati.

Lattoneria

  • È stata introdotta una nuova variabile per i profili spigolati e i componenti di copertura. Si trova nella panoramica delle variabili alla voce componente con la descrizione “Larghezza di sviluppo senza deduzione di piegatura". La variabile indica la larghezza di sviluppo senza considerare la deduzione di piegatura, sommando tutti gli spigoli di un profilo spigolato come memorizzati nell’editor di profilo. Per i componenti di copertura, si calcolano le lunghezze degli spigoli delle aggraffature sx e dx e la larghezza di copertura dei pannelli. Tuttavia, si deduce la "FoldCoverWidth" delle pieghe. La variabile funziona in modo analogo come le altre variabili in SEMA.

Scale

  • Nella vista dall’alto, per le alzate ora è possibile scegliere la visualizzazione tratteggiata. Questo è reso possibile dall'impostazione in "Riempimento” -> “Visione” nella cartella Ottica. Come di consueto per gli altri componenti, qui si potrà scegliere il tratteggio desiderato. Inoltre, ora il riempimento può essere impostato anche tramite "regolazioni colore" in "visione".
  • Nelle opzioni di indicazione (F7), in “foro solaio” alla voce “scale” -> “costruzione”  lo spazio testa impostato viene ora rappresentato in 3D come polilinea, assieme al foro solaio. Questo è utile ai fini di un controllo visivo dell’altezza libera di passaggio (spazio testa).
  • È stato apportato un adeguamento all'altezza del parapetto impostata nel menu F7 per lo sviluppo complessivo di un corrimano. Se nel dato fondamentale del corrimano al punto “Calcolo della curvatura” lo spigolo di riferimento è impostato su "Spigolo anteriore pedata" e la direzione è impostata su "Verticale", la distanza specificata viene utilizzata per visualizzare il calcolo della curvatura nello sviluppo. In questo caso, il valore dell’altezza di parapetto impostata specificato in F7 in "Scale" alla voce "Corrimano" non ha più alcuna influenza. Tuttavia, non appena nel dato fondamentale viene selezionata un’opzione diversa per lo spigolo di riferimento o la direzione, il corrimano viene posizionato all'altezza specificata nei dati fondamentali. Le altezze dei punti che visualizzano il corrimano continueranno ad essere generate dalle impostazioni F7. In questo modo è possibile definire un punto di riferimento diverso per il corrimano, mentre le impostazioni F7 garantiscono comunque il mantenimento di tutte le misure specificate.
  • Ora è possibile visualizzare le perforazioni sui componenti delle scale sia in pianta che nelle viste del componente. A tal fine, è necessario attivare l'opzione "Lavorazioni di perforazione”  nel menu F7 di "scale" alla voce "generalità". Per alcuni componenti della scala, la perforazione viene visualizzata come profilo, mentre per altri componenti viene visualizzata come perforazione completa.
  • È ora possibile definire una sporgenza all'esterno dei ritagli dei montanti per garantire una lavorazione senza strappi e scheggiature. A tale scopo, il tipo di bordo è stato modificato da 7290 a 7275 nel file INI per le scale, necessario per l’export alla macchina. Il tipo di bordo 7275 deve essere presente affinché il ritaglio funzioni correttamente verso il lato esterno.
  • Sono stati introdotti due nuovi punti di riferimento per i riempimenti delle scale. Nell'area del bordo superiore è stato aggiunto "Bordo inferiore del fianco", mentre nell'area del bordo inferiore è stato aggiunto "Piano". Questa innovazione permette di creare dei tamponamenti per le scale al di sotto del fianco fino al livello del piano.
  • È ora possibile esportare una scanalatura nella tavola di riempimento con l'opzione "Linea di riempimento", analogamente a quanto già avviene per il fianco e il corrimano. Ciò richiede il tipo di bordo 7270 nel file INI.

Piani di carico

  • Nella prima scheda dei vani di carico è stata inserita l'impostazione "Controllo della sporgenza". Questa nuova impostazione consente di definire se i componenti che sporgono da un vano di carico, vengono controllati e visualizzati.

BCF Manager

  • La nuova visualizzazione a tabella apre numerose possibilità di scambio di collisioni, compiti e annotazioni con BIMcollab tramite il formato BCF. Questo facilita di molto la collaborazione di diversi programmi e lavorazioni a un progetto tramite IFC.
    Nel Centro di controllo, la nuova icona "Visualizza indicazioni utente" consente di passare dalla visualizzazione ad albero a quella a tabella. La seconda nuova icona "Mostra/nascondi le colonne della tabella" può essere usata per visualizzare le colonne aggiuntive che possono essere assegnate da BIMcollab.
    Grazie alla nuova struttura, ora è molto più facile e veloce cercare e filtrare per issue specifiche. Il nuovo filtro consente inoltre di selezionare in base a criteri specifici o a più criteri contemporaneamente.